Come ottimizzare un sito web con tecniche di SEO on page
Se desideri conquistare la vetta nelle pagine di ricerca su Google devi sapere come ottimizzare un sito web. In questo articolo ti diciamo quali sono le tecniche di SEO on page da adottare per raggiungere l’obiettivo.
Chiunque realizza un sito web per la propria attività ha come obiettivo principale quello di avere visibilità in rete, per questo oggi ti parlerò del posizionamento web e di come ottimizzare il tuo sito grazie alla SEO on page.
La SEO on page non è altro che quella parte della strategia SEO utile a dare visibilità ad un sito, dove per visibilità non s’intende la sua indicizzazione ma il posizionamento organico nelle pagine di ricerca degli utenti.
Per chi non lo sapesse il posizionamento organico è il posizionamento naturale delle pagine di un sito web nelle SERP dei motori di ricerca ottenuto senza fare campagne pubblicitarie (Ads di Google per esempio), ma deciso dagli stessi motori di ricerca.
Si tratta quindi di realizzare una serie di attività connesse tra di loro e che permettono alle pagine del sito di arrivare nei primi posti nelle pagine dei risultati di ricerca.
Differenza tra indicizzazione e posizionamento di un sito web
Innanzitutto chiariamo un concetto: indicizzazione e posizionamento sono due cose differenti. Sei indicizzato quando Google sa che il tuo sito esiste (ed è il primo risultato da ottenere) e lo ha scansionato e inserito nei suoi archivi.
Mentre un sito è posizionato quando alle pagine è stato assegnato un valore e un’importanza per una specifica ricerca, solo a questo punto compaiono nelle SERP. Quindi prima di posizionarsi le pagine di un sito devono essere indicizzate.
Come sai (e per questo stai leggendo), non è utile avere un sito web posizionato sotto la terza pagina di Google, perché le persone smettono presto di cercare e cliccano più di frequente sui risultati delle prime pagine.
É quindi quanto mai importante posizionarsi il più in alto possibile per ricevere visite organiche.
É davvero importante ottimizzare un sito web?
Dopo quanto appena detto la risposta sembrerebbe scontata invece non è così, anche se essere al primo posto su Google sembra sia per tutti l’unico obiettivo da raggiungere.
Proprio per questo, molte persone poco tempo dopo aver creato il proprio sito e non riuscendo a posizionarlo come vorrebbero pensano che non funzioni.
In realtà ottimizzare un sito web non significa ritrovarlo al primo posto o in prima pagina dopo poco tempo, è infatti un risultato che si raggiunge (e non sempre) solo dopo qualche tempo.
Inoltre, anche se arrivare nelle prime posizioni aiuta senz’altro ad avere più contatti non è detto che garantisca il successo del progetto in quanto dipende da molte variabili.
I nostri suggerimenti per ottimizzare un sito web
In questo articolo trovi un elenco di suggerimenti che per tua comodità ho voluto riassumere in 8 punti.
Non si esauriscono qui perché il tema dell’ottimizzazione è molto vasto, ti aiuteranno però ad ottimizzare il tuo sito web dal punto di vista della SEO on page.
Se non sai cos’è la SEO on page probabilmente non sai neanche che esiste anche la SEO off page, argomento che tratto in un altro articolo e del quale trovi il link più sotto.
Queste due attività realizzate in simbiosi servono a promuovere i siti web nel modo migliore, esattamente quello che serve per farsi conoscere su Internet.
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Come ottimizzare un sito web
Tecniche di SEO on page e SEO off page
Come dicevo, in questo articolo si parla della SEO on page e gli 8 punti qui discussi ti serviranno a ottimizzare un sito Internet nel modo più gradito ai motori di ricerca.
Dovrai però occuparti anche di SEO off page se vuoi fare le cose per bene e arrivare al primo posto su Google. Di questo argomento ne parlo in altri articoli che potrebbero esserti utili se vuoi approfondire il tema della SEO, si tratta di:
Come ottimizzare un sito web lato on page
Ecco le 8 tecniche di SEO on page per ottimizzare un sito web e scalare le SERP di Google.
1. Impostazione del layout e della navigazione del sito
Può sembrare banale dirlo ma un aspetto gradevole e moderno per un sito web è fondamentale per ottenere consensi.
É il modo in cui decidi come presentarti e come presentare quello che vuoi far conoscere ai tuoi visitatori. Posizionare e rendere visibili e accessibili i tuoi contenuti nel modo migliore è il primo passo verso l’ottimizzazione di un sito web.
Se usi un CMS cerca un bel tema (anche se la scelta è soggettiva), che ti permetta il maggior numero di opzioni di personalizzazione possibile.
Non limitarti però solo all’aspetto grafico ma cura anche la struttura del sito partendo dalla struttura del menù: è il punto di riferimento principale per la navigazione degli utenti.
Tieni sempre presente la regola dei 3 click.
2. Scrivi dei buoni contenuti, originali e di valore
Per ottimizzare un sito web la scrittura dei contenuti è una delle parti più impegnative da realizzare e anche quella più consistente, a meno che il tuo non sia un sito prevalentemente composto da immagini.
Per ottenere un buon posizionamento dovrai perciò impegnarti a scrivere testi originali e interessanti, dalla lettura scorrevole possibilmente affiancando immagini e video di buona qualità.
Non dimenticare che l’ottimizzazione di un sito web parte prima di tutto da dei contenuti che offrano informazioni utili al visitatore.
L’utente è sempre al primo posto nell’ordine d’importanza, e se le tue pagine sono gradite dai visitatori, Google se ne accorge e ti premia facendoti salire nelle sue classifiche.
Una raccomandazione: non farti tentare dai copia e incolla prelevando contenuti da altri siti, in particolare quelli dei tuoi concorrenti.
Saresti sicuramente scoperto e subito penalizzato dai motori di ricerca, ovvero verresti cancellato dai loro indici.
Per ottimizzare un sito web e raggiungere il primo posto su Google devi fare qualche sforzo in più.
Infine controlla sempre i testi prima di pubblicare le pagine, il web non perdona e il refuso è per tutti dietro l’angolo.
3. Scegli un buon titolo per la pagina, che sia breve e accattivante
La scelta del titolo della tua pagina o articolo è importantissimo per promuovere e ottimizzare un sito web.
Per creare un titolo efficace fai un’attenta analisi delle keyword con le quali vuoi posizionarti, quindi usa quella che risulta più rilevante e inseriscila nel tag title.
Usa una keyword adeguata e inerente ai contenuti che vuoi scrivere, il titolo deve dare l’esatta idea di ciò che la pagina contiene.
É importante usare un titolo che sia accattivante ma anche descrittivo, ricordati che è la prima cosa che viene letta sia dai motori di ricerca che dagli utenti.
4. Ottimizza la descrizione del contenuto
Per ottimizzare un sito web con le tecniche di SEO on page devi creare anche una buona descrizione delle pagine e degli articoli.
Dopo il titolo, proprio sotto di lui, è il testo che compare nei risultati di ricerca.
É importante curare questo aspetto perché proprio grazie ad una buona descrizione e un titolo efficace l’utente viene portato a cliccare sul link della tua pagina.
Tieni presente che la descrizione non migliora il ranking del sito (nel caso avessi il dubbio) e quindi non da ulteriori vantaggi.
4.1 Come scrivere una buona descrizione della pagina
Da gennaio 2018 per la scrittura della descrizione hai a disposizione 320 caratteri.* Non superarli o la parte restante non sarà visualizzata e vedrai dei puntini di sospensione al posto delle parole.
Un ultimo consiglio: assicurati che le descrizioni siano univoche. Così come per i titoli eventuali duplicazioni saranno interpretate dai motori di ricerca come copie e verrai penalizzato.
*Aggiornamento: a distanza di pochi mesi gli snippet di Google sono tornati a visualizzare descrizioni con massimo 156-160 caratteri e i caratteri eccedenti vengono nuovamente tagliati dal motore di ricerca.
A chi aveva provveduto a modificare la descrizione delle pagine alla lunghezza di 320 caratteri e ha molte pagine nel sito conviene lasciare tutto com’è.
5. Per un'ottimizzazione ad hoc usa bene i tag header (le intestazioni)
Hanno la stessa funzionalità dei nomi di capitoli, sotto capitoli e paragrafi di un libro cartaceo.
Allo stesso modo di un libro, un giornale o una rivista, anticipano e spiegano l’importanza del contenuto che segue, per ottimizzare un sito web sono perciò particolarmente rilevanti.
Esistono sei livelli di tag header nell’HTML, vanno da H1 ad H6, aumentando il numero diminuisce l’importanza dell’header.
Quindi il contenuto seguito da H1 avrà maggiore importanza (come il titolo di un libro, ad esempio), mentre quello che segue un H6 avrà un peso minore (come una nota a piè di pagina).
Usando correttamente questi tag permetti ai motori di ricerca di comprendere meglio la struttura della tua pagina e al tempo stesso faciliti la lettura all’utente, che troverà più scorrevole l’articolo.
Se desideri informazioni più precise visita la pagina di Mozilla, trovi qualche esempio e un approfondimento in italiano.
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6. Il tag rel canonical
L’uso di questo tag è il modo migliore disponibile per evitare la duplicazione di contenuti.
Si tratta di un tag HTML che permette di dare un’informazione precisa ai motori di ricerca in caso di dubbi su una pagina a cui puntare.
Non sostituisce i suggerimenti dati nel punto 4, quei comportamenti vanno sempre e comunque seguiti.
Il tag rel canonical va inserito nella sezione della pagina non canonica che hai individuato come tale, quella simile a quella per te più importante.
In questo modo indicherai al motore di ricerca qual è la pagina tra le due a cui deve fare riferimento.
É consigliato farlo su tutte le pagine che ritieni possano far nascere dubbi.
7. Ottimizza i contenuti usando le keyword che hai scelto
Innanzitutto una precisazione: in questo caso sto parlando del meta tag keyword. Da non confondere con le keyword che si usano nei titoli, nelle descrizioni e nei contenuti delle pagine.
Spesso mi viene chiesto perché si dovrebbero studiare ed inserire nelle pagine web le migliori keyword se poi non devono essere inserite nel relativo metatag, ebbene si tratta in realtà di due cose diverse pur se il termine è il medesimo.
Usare le keyword significa infatti usare in modo appropriato i termini per cui vuoi rendere visibile una determinata pagina all’interno della stessa e non infarcire il meta tag keywords di un elenco di parole chiave.
Come molti sanno infatti, Google ha declassato l’uso delle meta keyword e modificato le tecniche di valutazione e i gli algoritmi di scansione al fine di garantire risultati di ricerca più accurati e un servizio migliore.
Usare le keyword vuol dire quindi inserire in modo ‘ottimizzato’ i termini principali del tuo articolo e le sue varianti.
8. Ottimizza le immagini, la grafica e i video
Sia nell’attuale web che in quello del passato, l’uso delle immagini è sempre stato uno dei modi migliori per attirare l’attenzione degli utenti.
Con le attuali connessioni, molto più veloci del passato, è ora più semplice inserire video e filmati di qualità, e infatti se ne fa sempre più uso.
Le immagini sono un ottimo modo per rendere più attraente e informativo il tuo contenuto, ricordati perciò di dedicargli attenzione e ottimizzarle sempre.
Il sistema è sempre lo stesso: usare i meta tag. Sia il meta tag “alt” che i meta tag “title” e “description“.
In particolare inserisci nei tag alt e title la keyword principale, fai la stessa cosa con il nomefile, scrivendolo in modo chiaro e pulito e senza lettere e numeri privi di significato (img21.jpg ad esempio).
Come ottimizzare un sito web con le tecniche di SEO on page
Oggi ti ho parlato di cosa fare per ottimizzare un sito dal punto di vista della SEO on page (le azioni da intraprendere sulle pagine web) e con quali sistemi puoi posizionarti in alto nelle SERP.
Quelle descritte sono attività utili ad ottimizzare un sito web on page e cercare di arrivare al primo posto su Google.
Premesso che ad un sito di recente costruzione sarà necessario del tempo per raggiungere gli obiettivi, per creare un sito web ottimizzato è importante seguire le linee guida che suggerisce Google stesso.
I suggerimenti di questo articolo ne fanno parte e nonostante l’elenco sia lontano dall’essere completo, seguendo queste indicazioni eviterai in partenza possibili problemi.
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